Dal 12 al 31 marzo, il PAC(Padiglione d’arte contemporanea) di Milano, in via Palestro 14, di fronte ai giardini pubblici, accanto alla Villa Belgioioso Bonaparte(sede del museo d’arte moderna), si è aperta una mostra-evento per la città lombarda:Ibrido; che espone opere d’arte contemporanea di autori quali John Armleder o Maurizio Cattelan dalla forza simbolico- artistica impressionante. La mostra è stata realizzata intorno ad un tema molto attuale: l’arte e le varie forme di contaminazione che essa acquisisce fondendosi con altre scienze. Letteratura, musica, design; tutto ci viene mostrato nel suo aspetto multilaterale, capace di rimandare anche a scienze quali l’antropologia o la psicologia. Molte sono anche le rielaborazioni di opere più datate(sette-otto centesche) in chiave moderna e del tutto innovativa, anche per l’uso di computer per l’elaborazione grafica e l’ausilio di nuove tecniche di decorazione. Le stanze, decorate tutte da artisti; in modo che racchiudano in sé un tema che può legare o no le opere contenute al loro interno; ci consentono di addentrarci completamente nel panorama artistico mostratoci nel percorso.
L’esposizione, suddivisa in due parti, si avvale anche si sussidi cinematografici per esprimere la visione di artisti-registi, provenienti da tutto il mondo.La potenza artistica che trasmette questa rassegna di opere d’arte, viene pienamente espressa dalla statua scelta come immagine impressa sulla locandina dell’evento.
Questa istallazione, è colma della forma più completa di ibridità esistente in natura: la psiche umana, che l’artista palesa come scissa in quattro aspetti che ognuno identifica a modo suo, perfettamente fusi in un’unica testa e mascherata dall’indifferenza che occupa la parte frontale del viso; quella che solitamente si mostra al resto del mondo. La mostra è senz’altro un’occasione per immergersi in un mondo di visioni ‘altre’ che lasciano lo spazio per interrogarsi sulle nuove modalità adottate dall’arte nel nostro secolo.
STEFANO CARBONE.
Per informazioni:
L’esposizione, suddivisa in due parti, si avvale anche si sussidi cinematografici per esprimere la visione di artisti-registi, provenienti da tutto il mondo.La potenza artistica che trasmette questa rassegna di opere d’arte, viene pienamente espressa dalla statua scelta come immagine impressa sulla locandina dell’evento.
Questa istallazione, è colma della forma più completa di ibridità esistente in natura: la psiche umana, che l’artista palesa come scissa in quattro aspetti che ognuno identifica a modo suo, perfettamente fusi in un’unica testa e mascherata dall’indifferenza che occupa la parte frontale del viso; quella che solitamente si mostra al resto del mondo. La mostra è senz’altro un’occasione per immergersi in un mondo di visioni ‘altre’ che lasciano lo spazio per interrogarsi sulle nuove modalità adottate dall’arte nel nostro secolo.
STEFANO CARBONE.
Per informazioni:
http://www.comune.milano.it/dseserver/webcity/Documenti.nsf/webHomePage?OpenForm&settore=MCOI-633JZG_HP
Orari:
Lunedi’ 14.30-19.30
Martedi’, Mercoledi’, Venerdi’, Sabato e Domenica 9.30-19.30
Giovedi’ 9.30-22.30
Ingresso libero
Orari:
Lunedi’ 14.30-19.30
Martedi’, Mercoledi’, Venerdi’, Sabato e Domenica 9.30-19.30
Giovedi’ 9.30-22.30
Ingresso libero
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